Si è concluso il kick off meeting del progetto WBE-COVID, tenutosi il 28 ottobre presso Villa Giulia a Verbania.
Il progetto WBE-COVID – A new Wastewater-Based Epidemiology (WBE) system to track COVID-19, finanziato nell’ambito del III avviso Interreg Italia Svizzera, è stato presentato il 28 ottobre nella splendida cornice di Villa Giulia a Verbania.
Contestualmente, è stato presentato il progetto SAFE – Sustainable water reuse practices improving safety in Agriculture, Food and Environment, finanziato nell’ambito del programma europeo PRIMA.
L’evento è stato caratterizzato da interventi di particolare interesse scientifico e tecnologico e dalla condivisione di obiettivi e prospettive con la comunità locale.
Sono intervenuti:
- il dott. Raffaele Allevi, assessore ai lavori pubblici del Comune di Verbania, che ha rappresentato l’interesse del comune alla partecipazione al progetto WBE Covid;
- il dott. Angelo Robotto, direttore generale di ARPA PIEMONTE, che ha manifestato l’interesse al progetto da parte di ARPA e alle fasi di implementazione e analisi dati;
- il vicepresidente della Provincia comm. Rino Porini che ha mostrato l’apprezzamento per l’iniziativa e per i progetto presentati;
- la dottoressa Elena Recchia, ADG del Programma Interreg, che ha ricordato le caratteristiche della misura Intrerreg e delineato le prospettive della nuova programmazione;
- la dottoressa Nur Eda Demir, Responsabile del progetto Fondazione PRIMA che ha ricordato le caratteristiche della misura PRIMA per progetti complessi.
È seguita la presentazione dei partenariati e delle caratteristiche salienti dei progetti.
Per il progetto WBE-COVID sono intervenuti il responsabile scientifico di Idea-Re, capofila italiana, prof. Alberto Garinei, il presidente e AD di Idea-Re, prof. Marcello Marconi, il rappresentante di SAPRA s.r.l. Mario Canziani e il rappresentante di HCS Electronic SA, Germano Cominardi, che hanno presentato il progetto e la compagine industriale che lo realizzerà .
Il progetto WBE-Covid prevede lo Sviluppo di un sistema integrato per il monitoraggio di reti fognarie e sorveglianza epidemiologica basata su analisi di reflui, con particolare riferimento all’individuazione e quantificazione del SARS-CoV-2, mediante sistemi innovativi e protocolli di campionamento. La sperimentazione coinvolgerà il comune di Verbania, garantendo ricadute positive sul territorio Interreg.
Nel seguito sono state presentate le tecnologie e le tecniche innovative che saranno impiegate nel progetto, con la relazione tecnica “Tecnologie di frontiera a supporto del progetto WBE-Covid”, effettuata dai ricercatori Stefano Speziali e Alessandro Vispa (Idea-Re S.r.l.).
La dottoressa Monica Brienza (Università degli Studi della Basilicata) ha quindi definito le possibili sinergie tra WBE-Covid e SAFE e le opportunità nell’ambito delle tematiche dei progetti.